Domenica 4 Maggio ore 18:00
Santuario della Madonna delle Grazie – ARDESIO
coro gregoriano “Haec Dies” – Dir. Ezio Aimasso, Organo Letizia Romiti
< La proposta è di quelle di spessore, da ricordare per originalità, contenuti, qualità e significati. Il complesso è costituito da professionisti, una formazione unica nel suo genere. Proporremo questo pomeriggio un concerto suddiviso in tre momenti: una prima parte in cui l’organista si esibirà in due brevi toccate per organo di Andrea Gabrieli. Nella seconda parte il coro presenterà alcuni tra i più conosciuti brani mariani, mentre l’ultimo momento sarà costituito dalla Messa cum iubilo con i tropi, alternata ai versetti d’organo sempre di Andrea Gabrieli. Ricordiamo la prematura scomparsa di Luciano Scainelli – già docente di lettere e dirigente scolastico in diverse realtà educative della bergamasca, in un percorso che più di ogni altro, lo rappresenti al meglio, amante com’era del canto sacro, della liturgia, dell’organo, del latino e del gregoriano. Beh, sarebbe stato molto contento, questo è certo! >
Concerto-Evento “Ad Memoriam”
I PARTE (L. ROMITI)
- 2 TOCCATE PER ORGANO – A.GABRIELI
II PARTE (CORO HAEC DIES)
- AVE MARIA (ANTIFONA MARIANA)
- ALMA REDEMPTORIS MATER (ANTIFONA MARIANA, TONO SEMPLICE)
- AVE REGINA COELORUM (ANTIFONA MARIANA, TONO SEMPLICE)
- REGINA COELI (ANTIFONA MARIANA, TONO SEMPLICE)
- SALVE REGINA (ANTIFONA MARIANA, TONO SOLENNE)
- AVE MARIS STELLA (INNO MARIANO)
- TOTA PULCHRA (ANTIFONA MARIANA a 2 v. PARI)
III PARTE (ORGANO E CORO)
- MISSA CUM IUBILO CUM TROPHIS, ALTERNATA A VERSETTI D’ORGANO DI ANDREA GABRIELI.
L’insieme vocale Haec Dies è nato nel 2006 da un gruppo di persone con esperienze musicali differenti, unite dalla comune passione per il canto gregoriano. Nel corso degli anni lo studio del repertorio è stato indirizzato sia alla liturgia che al supporto di conferenze e programmi a tema. Pur privilegiando le celebrazioni in un’ottica di divulgazione, Haec Dies ha collaborato come schola con cori polifonici ed insiemi strumentali. Con il Museo Diocesano di Alba ha curato l’esecuzione di alcuni brani contenuti nel Rotulo di San Teobaldo, autorevole ed originale testimonianza di canto monodico del XIII secolo nel territorio in cui Haec dies vive ed opera. Ha tenuto concerti in Germania (Boblingen), Toscana (abbazia di s. Antimo), in Lombardia (Abbazia di Morimondo, abbazia di Parabiago ), in Piemonte (Abbazia di Staffarda, abbazia di Vezzolano) e in altre numerose località italiane. Collabora con rinomati musicisti, di fama nazionale e internazionale, nell’esecuzione di concerti per divulgare e fare conoscere la vera essenza del Canto Gregoriano. Il coro è parte di un Associazione culturale no-profit, ente del terzo settore, che promuove eventi culturali, conferenze a tema, tavole rotonde con eminenti figure della cultura e della musica.
Ha all’attivo la pubblicazione di tre CD.
CORISTI – Bonardi Emanuele, Buccolo Marco, Eandi Andrea, Giachetto Pier Luigi, Grillo Carlo, Morra Mario, Porta Marco, Savigliano Mattia, Sibona Marco, Urgo Fabrizio. Il coro è diretto dalla sua fondazione da Ezio Aimasso, dottore in Canto Gregoriano presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma.
DIREZIONE: Ezio Aimasso – Pediatra, è diplomato in Musica Corale e Direzione di coro presso il Conservatorio di Cuneo, e in Prepolifonia presso il Conservatorio di Torino. Studiando con Daniel Saulnier (†) e con Giacomo Baroffio, ha conseguito, Summa cum Laude, il dottorato in Canto gregoriano presso il Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma. Tra le sue pubblicazioni, L’Antifonale iemale della Chiesa vercellese (Vercelli, Biblioteca Capitolare LXX) e Il gregoriano, una scala verso il Paradiso. Collabora con il Bollettino Ceciliano, la Rivista internazionale di Musica Sacra ed Études Grégoriennes. Su richiesta dei monaci di Solesmes ha scritto la prefazione alla riedizione italiana de Primo anno di Canto Gregoriano di dom Eugene Cardine. Per anni ha tenuto seminari sul canto gregoriano al Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano. Nel 2006 ha fondato il coro gregoriano Haec dies di Alba, che dirige tuttora.